Cittadini del Mondo: prima edizione della Festa di Primavera

Giovedì 3 aprile si è svolta presso la scuola primaria Piave, Istituto comprensivo Foligno 2, la prima edizione della Festa di Primavera promossa dalla Diocesi di Foligno attraverso il Progetto Cittadini del Mondo. La manifestazione ha avuto lo scopo di approfondire, attraverso delle attività d’apprendimento esperienziali, le parole di Papa Francesco evidenziate nell’Enciclica “Laudato sì” sulla cura della casa comune: “la violenza che c’è nel cuore umano ferito dal peccato si manifesta anche nei sintomi di malattia che avvertiamo nel suolo, nell’acqua, nell’aria e negli esseri viventi. Per questo, fra i poveri più abbandonati e maltrattati, c’è la nostra oppressa e devastata terra”. Dopo i saluti di don Luigi Filippucci direttore del Progetto Cittadini del Mondo che ha sottolineato che “insieme ad altre agenzie educative si vuole affrontare le diverse dinamiche che sono alla base dei nostri stili di vita per il miglioramento del nostro territorio e della nostra casa comune” e dell’Assessore ai servizi sociali del Comune di Foligno Lorenzo Schiarea, la mattinata è iniziata con una bellissima esibizione dei ragazzi e delle ragazze, in veste di piccoli alberi, animando la canzone del cantautore Simone Cristicchi dal titolo “Lo chiederemo agli alberi”. A seguire alternandosi a rotazione, gli alunni e le alunne delle classi prime, seconde e quarte, sono stati coinvolti con le loro mestre in tre esperienze laboratoriali sul tema della custodia del creato. Il primo laboratorio riguardava il fenomeno della prevenzione e la lotta contro gli incendi boschivi  che rappresenta una delle emergenze ambientali più critiche d’Italia. I rappresentanti del nucleo Carabinieri per la forestale, reparto che ha competenza in materia di prevenzione e repressione delle violazioni compiute in materia d’incendi boschivi, ha fatto vedere la strumentazione per le indagini dell’attività di ricerca tecnica delle prove sui terreni boschivi percorsi dal fuoco, svolgendo un’attività info – investigativa volta a scoprire le cause del rogo. Il secondo laboratorio trattava l’importanza della raccolta differenziata per custodire il nostro ecosistema e ridurre l’impatto ambientale, con Marco Novelli. E’ stato proposto un gioco di ruolo “Ruba fazzoletto” per spiegare l’importanza di questa selezione dei rifiuti “che se fatta con le giuste modalità può generare anche lavoro sostenibile sul territorio”. L’obiettivo del gioco era quello di collocare oggetti, come giornali, contenitore di plastica, di alluminio, nel minor tempo possibile nel contenitore pertinente. Infine il terzo laboratorio, dove l’esperta Maria Zappelli ha fatto osservare e toccare i tanti tipi di erbe raccolte sul campo e in montagna. “Conoscere le erbe commestibili è importante perché sono una fonte preziosa per la salute e il benessere e sono una risorsa alimentare e culturale a impatto quasi nullo sul pianeta”. Uno speciale ringraziamento per questa bellissima giornata svolta negli spazi interni ed esterni della scuola alla Dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo Foligno 2 Dott.ssa Morena Castellani e alle maestre della scuola primaria Piave, ai Carabinieri forestali nucleo biodiversità di Assisi, a Marco Novelli Presidente Legambiente gruppo di Foligno, a Maria Zappelli dell’Agriturismo I Mandorli di Trevi.