Verbale del Consiglio Pastorale Diocesano del 19 dicembre 2014

Consiglio Pastorale Diocesano

Verbale
Oggi 19 Dicembre 2014 alle ore 20.30 presso il Seminario Vescovile si è riunito il Consiglio Pastorale Diocesano presieduto da S.E. Mons. Gualtiero Sigismondi per discutere il seguente Ordine del Giorno:

  1. Verifica del primo incontro post Assemblea ed organizzazione del secondo
  2. Convegno di Firenze: presentazione della Traccia della CEI e ipotesi di preparazione della diocesi al Convegno
  3. Varie ed eventuali

Svolge la funzione moderatore il sig. Francesco Savi, verbalizza la sig.ra Maria Chiara Giacomucci.
Risultano assenti ingiustificati: Benna Mario, Bonollo Luigi, Capoccioni Angelo, Capodimonti Massimo, Casini Diego, Cristiano Antonio, Fanelli Rita, Fioretti Bernard, Fioriti Maria, Grieco Claudia Maria, Lazzari Simona, Maneggia Amina, Mancinelli Eros, Marchi Franco, Morettini Elisa, Passalacqua Rossella, Pollice Stefano, Tufo Michele,  Ventura.
Sono assenti giustificati: Bartolini Villelmo, Lio Giuseppe, Mattoni Fabio Massimo, Morici Simonetta, Rapaccini Fausto, Saveri Luca, Selvi Piergiorgio. Si allegano al presente verbale le firme di presenza.
Dopo la preghiera, il moderatore introduce il primo punto all’OdG.

  1. Tommaso Calderini (Ufficio Famiglia) effettua il resoconto della preparazione dell’incontro ed esprime le valutazioni dei due Uffici (Ufficio Famiglia e Ufficio Catechistico) sull’incontro stesso in un intervento che si allega.

A seguito del suddetto intervento l’assenza dei membri del Consiglio Pastorale Diocesano non solo a questo evento, ma anche alla Catechesi di Avvento del Vescovo; si evidenzia la scarsa presenza anche dei genitori dei bambini della scuola pubblica, si ritiene tuttavia necessari un progetto mirato per coinvolgere queste persone, perché non si può entrare nelle scuole pubbliche con “iniziative cattoliche”.
Per quel che riguarda poi il secondo incontro rivolto ai genitori dei cresimandi, si ritiene che ad organizzarlo debbano essere ancora l’Ufficio Famiglia e l’Ufficio Catechistico, coadiuvati da Azione Cattolica e AGESCI; si evidenzia comunque che incontri di questo tipo, rivolti ad una platea così allargata e senza continuità, non permettono il coinvolgimento personale e la formazione delle coscienze.
Si passa all’esame del secondo punto all’OdG.

  1. Interviene il prof. Nizzi che, come membro del Comitato preparatorio al Convegno di Firenze presenta la Traccia pubblicata dalla CEI: il tema del Convegno, che rischiava di sembrare troppo tarato sul dibattito politico o troppo filosofico, invece è stato affrontato con un taglio pastorale; il documento non è chiuso, non è una lettera pastorale, ma è un testo aperto che chiede di essere discusso nelle diocesi: destinatari sono tutti coloro che svolgono un servizio educativo all’interno della comunità cristiana; non si parla di ambiti (che sono categorie omogenee), ma di frontiere (realtà dove ci si incontra – e scontra – tra esperienze diverse).

Il 21 febbraio le delegazioni diocesane si incontrano ad Assisi e noi dobbiamo arrivarci con una proposta su come affrontare la riflessione intorno alla Traccia.
Prima del Convegno ci sono tre Tappe, di cui una a Perugia (a Maggio) sul dialogo interreligioso).
Anche il Convegno stesso è stato pensato con una organizzazione molto diversa da quelli precedenti: non ci sarà nessuna relazione iniziale ed il lavoro sarà centrato sui gruppi di studio per favorire l’ascolto e l’incoraggiamento reciproco.
Il Convegno infine non si deve sovrapporre alla pastorale ordinaria: non si devono realizzare iniziative di preparazione che vanno piuttosto pensate a livello regionale.
Anche la gazzetta darà il suo contributo alla diffusione dei contenuti della Traccia ospitando degli articoli di presentazione e di riflessione ad opera di don Carlo Maccari.
Seguono alla presentazione del prof. Nizzi due interventi, uno di Rita Schoen (che si allega) ed uno di Tommaso Calderini che, leggendo un intervento di Ortensia Marconi (delegata al Convegno ed Assente giustificata), chiede che i delegati siano realmente tali e vengano messi perciò in condizione di riportare la voce della diocesi.
A conclusione della seduta il Vescovo afferma che dobbiamo programmare l’anno tenendo insieme il Convegno di Firenze con il Sinodo che sulla vocazione e missione della famiglia che si terrà ad ottobre prossimo: occorre rispondere alle domande in preparazione al Sinodo che sono state inviate alle diocesi in questi giorni e le cui risposte devono essere reinviate a Roma entro il 6 Marzo prossimo; occorrerà perciò dare la precedenza a questa richiesta e dedicare al Sinodo il Consiglio Pastorale di Febbraio.
Occorre poi non dimenticare il 50° della chiusura del Concilio su cui in diocesi si sta preparando un convegno.
Il Vescovo ricorda infine le nuove nomine effettuate nei giorni scorsi e conclude l’incontro sottolineando la necessità di un intervento tenuto da un “esperto” da scegliersi tra i membri del Consiglio Pastorale per introdurre ed orientare la discussione su ciascuno dei punti all’OdG ed afferma che, per ridurre le iniziative, occorre far lavorare insieme gli Uffici.
La seduta è tolta alle ore 22,45.
                                                                                                          Il segretario
                                                                                             Maria Chiara Giacomucci