Con l’affidamento alla Madonna del Pianto riprende la vita liturgica della Diocesi

La vita liturgica della Diocesi riprende con un solenne atto di affidamento alla Madonna del Pianto.
Il terremoto, che ha determinato la chiusura della Cattedrale di San Feliciano e della Chiesa di San Francesco, le quali custodivano le due Porte Sante della Diocesi di Foligno, ha fatto sì che seguissimo anzitempo l’esortazione del Santo Padre a lasciare spalancata la porta della misericordia del nostro cuore, non potendo chiudere solennemente il Giubileo. 
Giovedì 8 dicembre ci ritroveremo quindi per affidarci alla Madonna del Pianto nella solennità dell’Immacolata Concezione di Maria: memori della devozione dei nostri Padri, che si recavano in pellegrinaggio per chiedere alla Celeste Patrona l’incolumità in tempo di terremoto, partiremo da Piazza San Francesco alle ore 17 e ci recheremo processionalmente a riaprire il Santuario della Madonna del Pianto, che sarà la pro-Cattedrale della Diocesi fino alla riapertura di San Feliciano.
Il Vescovo Mons. Gualtiero Sigismondi presiederà allo scoprimento dell’Immagine mariana che resterà straordinariamente visibile fino al prossimo 15 gennaio, festa della Madonna del Pianto. Dopo la preghiera di affidamento a Maria, il Vescovo presiederà la Celebrazione Eucaristica.