Esequie di don Nicola Pelati

21-03-2012

Se una madre si commuove ‘per il figlio delle sue viscere’, può Dio non commuoversi per coloro che ha chiamato all’esistenza con la sua parola d’amore? E ‘anche se vi fosse una donna che si dimenticasse del suo bambino’, Dio, invece, non si dimenticherà mai di nessuno (cf. Is 48,15). Questa profezia del Secondo Isaia, rivolta agli esiliati in Babilonia, apre una grande speranza tanto per Israele quanto per le nazioni; questo testo è una profezia pasquale, che illumina questa liturgia esequiale. Continua…