Festa del Ss. Crocifisso

ORARIO

Ore 8 – Scoprimento dell’immagine del Ss. Crocifisso, S. Messa presieduta dal Vescovo S.E. Mons. Gualtiero Sigismondi. Ore 17.15 – S. Rosario, Vespri e S. Messa, al termine ricoprimento dell’immagine del Ss. Crocifisso: presiede p. Sandro Guarguaglini OFM, Commissario della Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata per il Monastero di S. Caterina. Il Crocifisso della Madre Paola nella seconda metà del ‘500 era venerato nella Chiesa parrocchiale di Santa Maria Maddalena, che fino alla distruzione causata dal terremoto del 1832 era situata circa a metà di Via Umberto I.Una bambina di otto anni di nome Paola intorno pregava davanti ad esso, quando udì una voce che disse “Paola, entra nella ferita del mio costato!”. A questo invito, Paola ingenuamente rispose “O Gesù, come volete che io vi entri se la ferita è piccola e io sono grande?”. E da quel giorno iniziò a servire Dio con fervore e a camminare sulla via della perfezione fondando il Conservatorio delle Orsoline nel 1600. Allora il parroco di Santa Maria Maddalena le fece dono del Crocifisso che le aveva parlato e che tenne sempre nella sua camera, morendo abbracciata ad esso. Le Orsoline ricompensarono il parroco facendo realizzare per lui un grande e pregevole Crocifisso, che ora è collocato nel transetto destro della Cattedrale di San Feliciano. Morta, nel 1647, la Madre Paola – che ora riposa nella chiesa, a sinistra dell’altare – le Orsoline esposero il Crocifisso alla pubblica venerazione nella chiesa del Conservatorio dove i cittadini di Foligno accorrevano specie in occasione di flagelli come terremoti, siccità, pestilenze, o per bisogni familiari. In occasione del terremoto del 1832 il Crocifisso, insieme con le statue di San Feliciano e della Madonna del Pianto, fu esposto per molti giorni all’aperto. In tale occasione si fece voto di effettuare per cento anni una processione di penitenza il giorno 13 gennaio per ringraziare e venerare il Crocifisso della Madre Paola e la due immagini del Patrono San Feliciano e della Madonna del Pianto. Quando nel 1887 le Clarisse del Monastero di Santa Caterina, che era stato soppresso dopo l’Unità d’Italia, acquistarono dalla Congregazione di Carità l’edificio di quello della Madre Paola, anch’esso soppresso, trovarono il Crocifisso in una cappella della chiesa interna e, per comodità del popolo, lo collocarono in un tempietto chiuso da un pannello mobile sull’altare maggiore della nuova chiesa, dedicata al Ss. Redentore il 23 ottobre 1898. L’immagine del Crocifisso viene scoperta il 23 ottobre di ogni anno, mentre in passato veniva scoperta anche il 13 gennaio (fino al 1932) e in occasione di particolari necessità. Dal 23 ottobre 2017 alle Clarisse, che hanno lasciato il Monastero qualche mese fa, subentrano le Suore Alleate Carmelitane Scalze della Ss. Trinità. Si tratta di un istituto di diritto diocesano nato in Messico nel 1986, che porta a Foligno il dono della spiritualità carmelitana con la presenza di sei sorelle, che il Vescovo presenterà ufficialmente durante la celebrazione di apertura della festa del Ss. Crocifisso.