Lezioni in classe per 500 studenti su dialogo, integrazione, diritti di cittadinanza, coesione sociale

La pluralità di popoli, di etnie, di religioni, sta cambiando il volto delle nostre città, dei nostri quartieri, e, ciò, comporta un inevitabile confronto tra differenti culture, idee sociali e politiche, per ripensare una società che sta diventando sempre più multiculturale. Questa è la finalità delle lezioni in classe con degli esperti nell’ambito del Progetto culturale Cittadini del Mondo area Intercultura proposto dalla Diocesi di Foligno, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, alle Scuole superiori di secondo grado. Lezioni, che a partire dal 10 dicembre 2009 per un mese intero, in 24 sedute da due ore ciascuna, coinvolgeranno oltre 500 studenti sui temi dell’Integrazione e dell’Intercultura, e vedranno la presenza di relatori, di diversa estrazione culturale, come il prof. Nicola Chiarappa sociologo, già direttore IRRES, Istituto regionale di ricerca della Regione dell’Umbria dal 1986 al 2002, oggi AUR Agenzia Umbria Ricerche; autore del saggio ‘Migrazione, Emigrazione, Trasmigrazione’. Don Francesco Pierpaoli responsabile della Pastorale giovanile della Regione Marche e promotore a Loreto dell’Agorà dei Giovani del Mediterraneo; progetto che si propone di creare delle relazioni significative e durature tra giovani cattolici dei diversi Paesi del Mediterraneo, nella prospettiva dell’apertura al dialogo con i giovani di altre confessioni cristiane, religioni e culture. Don Luigi Filippucci parroco della parrocchia di Sant’Eraclio, delegato per la Conferenza Episcopale Umbra per la Consulta sull’immigrazione della Regione Umbria, l’Osservatorio sulle povertà e la Migrantes, organismo della Conferenza Episcopale Italiana che assicurare l’assistenza religiosa ai migranti, italiani e stranieri promuovendo nelle comunità cristiane atteggiamenti ed opere di fraterna accoglienza nei loro riguardi e la valorizzazione della loro identità in un clima di pacifica convivenza rispettosa dei diritti della persona umana. Don Roy Antony Valiyaparambil sacerdote proveniente dalla regione del Kerala (India), assistente del Servizio diocesano per la pastorale giovanile. Dott. Christian Napolitano assessore alle politiche sociali del Comune di Foligno. Don lucio Gatti parroco della Diocesi di Perugia – Città della Pieve, già direttore della Caritas regionale dell’Umbria, e promotore di diverse esperienze di accoglienza e di solidarietà in Perù e in Kossovo. Questi esperti cercheranno, principalmente, di far comprendere ai ragazzi e alle ragazze che la diversità culturale va ripensata come risorsa positiva per i complessi processi di crescita della società e delle persone, implicando non solo l’accettazione ed il rispetto dell’altro e del diverso, ma anche il riconoscimento della sua identità culturale. L’integrazione, l’intercultura in classe può assumere il significato di un paradigma per l’intero sistema-scuola, per le varie agenzie educative, che sempre più devono interagire per proporre insieme percorsi di conoscenza, di relazione, d’uguaglianza, di coesione sociale, a partire dal diretto coinvolgimento delle nuove generazioni che sono quella grande risorsa per riprogettare il volto variegato del nostro territorio.
 
Segreteria Progetto Culturale
Anacleto Antonini