Il Progetto Cittadini del Mondo nell’ambito dell’alternanza scuola – lavoro

Il Progetto Cittadini del Mondo anche in quest’anno scolastico 2018 – 2019, nell’ambito dell’alternanza scuola – lavoro, ha coinvolto le scuole secondarie di secondo grado di Foligno nel percorso d’imprenditoria giovanile che ha come obiettivo quello di far acquisire alcune capacità attraverso delle lezioni laboratoriali. Insegnamenti che hanno dato modo agli studenti di confrontarsi con l’operatività ed un sapere pratico, fondato sull’esperienza e la coprogettazione. Le lezioni per un totale di 40 ore, tenute da Simone Bellucci Manager del Cooworking Multiverso Foligno e Roberto Pizzi manager Umbragroup S.p.A, hanno permesso di far acquisire sia la capacità di apprendere in autonomia e di elaborare un’idea che la capacità d’interagire in diversi contesti come il team working. Inoltre l’abilità di progettazione e di problem solving, la capacità di comunicare in modo efficace, public speaking, e il ruolo di una vera leadership. Le classi si sono confrontate, sabato 11 maggio, in un evento finale, presso l’aula magna dell’Istituto tecnico tecnologico Leonardo Da Vinci, in cui gli studenti, divisi in team da cinque persone, sono stati chiamati ad elaborare un’idea imprenditoriale da scegliere su 5 ambiti: domotica, ambiente ed energie sostenibili, gestione dei rapporti sociali, sicurezza e prevenzione, formazione e comunicazione. I ragazzi hanno elaborato l’idea partendo dalla definizione dei bisogni e delle necessità. Inoltre, attraverso l’aiuto di alcuni Mentor, Sergio Sacchi docente di economia Università di Perugia, Simona Ciavatti H&R Diva internazional srl, Elisa Manenti International Shipping Specialist presso Logistics, gli studenti hanno definito l’idea, la Vision e la Mission della propria Startup, la definizione dei ruoli e un Business Model Canvas. Dopo 4 ore intense di lavoro sono stati presentati gli elaborati e valutati in base ad alcuni criteri: 1) innovazione, utilità, realizzabilità, valore aggiunto; 2) capacità di analisi, attinenza con la realtà, strutturazione; 3) originalità, chiarezza, efficacia, partecipazione, capacità di linguaggio. Un intenso lavoro che ha avuto il plauso del prof.ssa Rosa Smacchi dirigente ITT Leonardo Da Vinci, del dott. Giovanni Patriarchi assessore sviluppo economico Comune di Foligno, di don Luigi Filippucci direttore dell’Ufficio pastorale per i problemi sociali ed il lavoro della Diocesi di Foligno, del dott. Guido Strati dirigente Lechler S.p.A., della dott.ssa Lucia Coco Psicologa Psicoterapeuta USL Umbria 2. Un grazie per il sostegno al progetto “Imprenditori di se stessi” va alla BCC di Spello e Bettona.

 

Anacleto Antonini