Il carnevale dell’abbraccio organizzato dalla Caritas diocesana

Lunedì 4 marzo, a partire dalle 16, a Foligno al Centro della Carità presso il Chiostro di San Giacomo, per il secondo anno consecutivo torna il “Carnevale dell’Abbraccio”. L’iniziativa promossa dalla Caritas Diocesana di Foligno animazione e musica tra le vie della città e al Chiostro di San Giacomo. A fare da sfondo all’evento, infatti, non sarà solo il Chiostro di San Giacomo, ma tutta la città di Foligno. Sì, perché nel corso del pomeriggio insieme al gruppo “Sbandieratori e Musici Città di Foligno” chi aderirà all’iniziativa – in costume e non – regaleranno abbracci a chiunque si incontrerà per strada, lungo le vie del centro storico.“L’abbraccio – spiega Loretta Bonamente, responsabile della Promozione Caritas e curatrice dell’iniziativa – è uno dei luoghi in cui ci si sente al riparo e protetti. È qualcosa di gratuito – prosegue – un segno di affetto forte, di amicizia e di accoglienza. L’abbraccio è un simbolo  di condivisione, di volontà e attesta la volontà di portare avanti un progetto. L’abbraccio è anche la ricerca e la conoscenza dell’altro. Senza pregiudizio. Paradossalmente “senza maschere”, per questo ha un valore aggiunto farlo proprio a Carnevale, dove ci sono si’ le maschere, ma dove il sentire è un sentire di condivisione, di festa, di allegria”. Un gesto semplice e quotidiano l’abbraccio, magari rivoluzionario agli occhi degli scettici, eppure sono tante le persone che non vengono abbracciate e attendono solo due braccia tese pronte ad accoglierli per vestirsi del loro più bel vestito: un sorriso. Questo, dunque, il messaggio che la Caritas Diocesana di Foligno, guidata dal direttore Mauro Masciotti vuole lanciare a tutta la comunità. Nel segno dell’abbraccio, quindi, grandi e piccini si ritroveranno nel pomeriggio di lunedì tra stelle filanti e coriandoli per vivere qualche ora all’insegna della condivisione e dello stare insieme. In programma musica, giochi e animazione. Senza dimenticare i dolci della tradizione carnevalesca, a cominciare dalle “chiacchiere” della solidarietà e dell’amicizia che potranno essere degustate, tutti insieme, al Chiostro di San Giacomo. L’evento vedrà la partecipazione dei Bambini della Quintanella di Scafali che hanno aderito immediatamente all’iniziativa e del barbiere itinerante Massimo Pannuzzi di “Barber Shop – Immagine Uomo”, che presterà la propria opera al servizio dei bisognosi per barba e capelli.