Passare da una cittadinanza multiculturale ad una interculturale. La sfida del nostro tempo

Sabato 21 novembre 2009 alle ore 9.45, presso il Politeama Clarici, la Diocesi di Foligno presenta agli studenti e alla cittadinanza un seminario di studio sui temi riguardanti la Sostenibilità e l’Integrazione culturale. La sfida del nostro tempo, in questa collettività globalizzata, è passare da una cittadinanza multiculturale ad una interculturale, dove le identità etniche, religiose e sociali non entrino in conflitto,  ma creino la convivialità delle differenze. Bisogna ripensare, perciò, sia gli stili di vita personali e comunitari incentrati, prima di tutto, sulla relazionalità, che i modelli di produzione e di consumo in funzione di bisogni reali e non indotti.  Sono, queste, alcune argomentazioni che si vogliono affrontare nel convegno proposto nell’ambito del Progetto culturale Cittadini del Mondo alle Scuole superiori di secondo grado in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale. Saranno presenti Mons. Vincenzo Paglia Vescovo di Terni, Narni, Amelia e Presidente della commissione della Conferenza Episcopale Italiana per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso sul tema ‘ Dialogo, Integrazione ed Intercultura’ e Francesco Gesualdi Coordinatore del Centro Nuovo Modello di Sviluppo di Vecchiano (Pisa) sul tema ‘Nuovi stili di vita’. Una economia più equa e sostenibile, un’integrazione culturale che aiuti a cercare punti di convergenza e non capri espiatori, sono percorsi da attuare nella propria quotidianità. Idee di una nuova cittadinanza da realizzare attraverso azioni culturali, politiche, economiche, che possono e devono influire sui cambiamenti strutturali di una comunità locale, ma anche mondiale e che hanno come obiettivo la centralità della persona umana e del bene comune, diffondendo una sana convivenza basata sull’accoglienza, sul rispetto e sulla condivisione.

Anacleto Antonini